Ogni nuova ricerca deve fare i conti con lo scetticismo. Questa condizione, anche se in modo sempre più sfumato, caratterizza l’ambiente in cui si trovano ad operare i pranoterapeuti. Chi ama la scienza, ma soprattutto vuole che l’uomo possa sviluppare appieno le sue capacità, non può però rinunciare a ricercare una risposta a fenomeni che si manifestano al di là delle regole conosciute. Il pensiero corre ad una velocità impressionante e a volte solo l’incapacità di cambiare il punto di vista ci impedisce di aprire la porta verso una nuova frontiera. È molto più rapido il processo di affinamento di una tecnica, rispetto alla capacità di comprendere l’opportunità di iniziare a sperimentarla. Come dire, l’uomo viene frenato più dai suoi pregiudizi che dalle capacità del suo pensiero.