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Anonimo

Cuoche ribelli: La cucina impudica-La cuoca di Buenaventura Durruti-La cuoca rossa

Editore: DeriveApprodi

Prezzo: 20,00 €

Collana: Habitus

N.: 3

Anno di pubblicazione: 2013

Tipologia: Libro in brossura

Scaffale: ALTRA

Settore: Narrativa, biografie e storie vere

Pagine: 512

EAN: 9788865480694

20,00 €
(prezzo di vendita al pubblico)
Non disponibile









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Descrizione

""La cucina impudica"", ""La cuoca di Buenaventura Durruti"", ""La cuoca rossa"" sono tre ""diari"", redatti rispettivamente a Parigi a cavallo tra gli anni Venti e Trenta del secolo scorso; a Barcellona durante la guerra civile spagnola; al Bauhaus tedesco durante la Repubblica di Weimar. Le autrici sono una cocotte parigina, una militante anarchica della Colonna Durruti, un'allieva della scuola d'arte tedesca e membro di una cellula spartachista. Nei tre ""diari"" le autrici restano anonime, pur rivelando molto altro della propria biografia, della propria cultura, della propria vita. Alternano aneddoti e ricordi; riferiscono di discussioni e pettegolezzi, di incontri amorosi e relazioni politiche, di balli mascherati e azioni di sabotaggio, di letture poetiche e lezioni sul colore, di vernissage e volantinaggi, di concerti mondani e scampagnate; passano al vaglio opere letterarie e teorie sociali; accennano a incontri con musicisti, pittori, scrittori, commediografi, registi, rivoluzionari di varia fama; e tra un tassello di vita e un altro trascrivono una ricetta. Ed è appunto al genere del ""ricettario"" che appartiene la prosa delle tre cuoche. Un ricettario del Novecento europeo, che tra liste di ingredienti, metodi di cottura, salse, condimenti, laccature e guarnizioni parla la lingua dalla quale proviene: quella del desiderio di libertà e di godimento. Perché questo dimostrano i ""diari"" delle tre anonime.