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Tonelli Anna

Falce e tortello. Storia politica e sociale delle feste dell'Unità (1945-2011)

Editore: Laterza

Prezzo: 16,00 €

Collana: Percorsi Laterza

N.: 149

Volume: 1

Anno di pubblicazione: 2012

Tipologia: Libro in brossura

Scaffale: SCIENZE POLITICHE

Settore: Scienze sociali e umane

Pagine: 219

EAN: 9788842099871

16,00 €
(prezzo di vendita al pubblico)
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Descrizione

Dalla ""scampagnata"" del '45 a Mariano Comense come momento di libertà e liberazione, per arrivare alle feste degli anni '90 senza il Pci, passando per le trasformazioni del boom economico, i sentimenti ribellistici della stagione dei movimenti, il consumismo degli anni '70 e l'edonismo dell'era craxiana, Anna Tonelli racconta com'è cambiato uno dei riti politici più importanti dell'Italia del dopoguerra. Come una festa cattolica, infatti, le Feste dell'Unità hanno il corteo, la parata e la figura religiosa rappresentata dal segretario di partito che chiude la cerimonia con il comizio. Come i Soviet, la festa rende omaggio alla ""madre Russia"" con l'esposizione dei simboli e dei padri storici del comunismo. Poi arrivano le esigenze del mercato a trasformare gli appuntamenti in feste commerciali con stand, spettacoli, lotterie, ristoranti, concerti a pagamento: il post-Liberazione e i concorsi di Miss stellina; il miracolo economico con i nuovi consumi e il beat; il '68 con le marce dei giovani e il trionfo della cosmonauta Valentina; gli anni '70 con i cantautori e le manie di ""gigantismo""; gli anni '80 fra riflusso e voglia di disco dance fino al tramonto della Festa dell'Unità con il cambio del nome in Festa democratica conseguente alla nascita del Partito Democratico nel 2007. L'unica cosa a non cambiare sono i veri protagonisti della festa: i volontari che costruiscono le cittadelle o lavorano agli stand, con il traino della fede rossa a creare senso di comunità.