Del Soldà Pietro
Non solo di cose d'amore. Noi, Socrate e la ricerca della felicità
Marsilio
17
9788831749367
0
I nodi
9
28
FILOSOFIA
Scienze sociali e umane
Del Soldà Pietro
Non solo di cose d'amore. Noi, Socrate e la ricerca della felicità
Editore: Marsilio
Prezzo: 17,00 €
Collana: I nodi
Anno di pubblicazione: 2018
Tipologia: Libro in brossura
Scaffale: FILOSOFIA
Settore: Scienze sociali e umane
Pagine: 191
EAN: 9788831749367
Descrizione
Come può un pensatore vissuto venticinque secoli prima di noi influenzare la nostra ricerca della felicità? Cosa ha da dire a un ragazzo che non si riconosce in quello che fa, a chi si sente solo e non sa costruire un vero rapporto con gli altri, a chi è portato a credere alle ""fake news"" o a una politica impegnata a costruire nuovi muri? Sono questioni di oggi ma con radici profonde che portano fino alla Grecia di Socrate. Partendo dalla sua esperienza di conduttore radiofonico, un mestiere fatto di domande e del confronto quotidiano con gli ascoltatori sui temi di attualità, Pietro Del Soldà ci accompagna lungo un viaggio sulle tracce di questa enigmatica figura. La sfida è quella di trovare nell'ironia e nelle contraddizioni di Socrate, protagonista dei ""Dialoghi"" del discepolo Platone, chiavi di lettura inedite e interpretazioni in grado di farci cambiare prospettiva sui nostri problemi, fornendo spunti da mettere a frutto in ogni ambito, dalle relazioni con gli altri alla politica. Che si parli di bellezza o di virtù, di verità o di menzogne, di democrazia o di tirannia, ogni cosa per Socrate è una ""cosa d'amore"", non nel senso romantico e privato che in genere attribuiamo al termine, ma in uno molto più ampio. Socrate ci spinge a superare la distinzione tra vita e pensiero indicandoci, con l'esempio, la sola via per affrontare quanto ci impedisce di essere davvero noi stessi, lasciando cadere maschere, identità e ruoli sociali che non ci rappresentano e ci dividono dagli altri. E la via del dialogo, del confronto che mette in discussione i pregiudizi e porta alla scoperta e alla cura di se stessi, perché - sostiene Socrate - ""senza cura di sé non si è in grado di agire bene, e ancor meno di governare la polis"".