Stai cercando altri testi di Mauro Ezio?
Cerchi altro nel settore Scienze sociali e umane?
Altri titoli dello scaffale STORIA?
Vuoi vedere altri titoli della collana Fuochi?

Mauro Ezio

Anno del ferro e del fuoco. Cronache di una rivoluzione (L')

Editore: Feltrinelli

Prezzo: 18,00 €

Collana: Fuochi

Anno di pubblicazione: 2017

Tipologia: Libro rilegato

Scaffale: STORIA

Settore: Scienze sociali e umane

Pagine: 256

EAN: 9788807070464

18,00 €
(prezzo di vendita al pubblico)
Non disponibile









Pagamenti sicuri con carta, bonifico, PayPal
Spedizioni e ritiri in negozio

Per info ordinabilità e tempi di consegna, inserisci la tua mail



Descrizione

«Di notte, cent'anni dopo, tutto sembra com'era, in questa composizione intatta di storia e di luce, di marmi e di fato, di ghiaccio e di memoria. Cammino da un ponte all'altro fino al canale Prjazka cercando una finestra. Al numero 57 di via Dekabristov, dove il poeta Aleksandr Blok passava ore al buio, in quelle notti, guardando il ""freddo violetto"" di Pietrogrado e, oltre la finestra, ""la Russia che vola chissà dove, nell'abisso azzurro-blu dei tempi""». A cento anni dalla Rivoluzione russa, Ezio Mauro ritorna nei luoghi dell'insurrezione popolare che ha invertito la direzione della storia. Di San Pietroburgo esplora i palazzi principeschi e gli angoli più tetri, sulle orme dei fatti, delle storie proibite e degli arcani che hanno scandito il corso di un anno grandioso e terribile. E la scoperta della città si trasforma via via nel racconto delle vicende di cui è stata teatro. Nella reggia di Tsarskoe Selo Rasputin, il monaco nero, ha stregato lo zar Nikolaj ii e tutta la sua Corte. L'aristocrazia che per secoli ha governato i territori sterminati della Grande Madre Russia precipita verso il suo rovinoso declino. Le strade diventano irrequiete e tumultuose. Lenin e Trotzkij tornano dall'esilio, i bolscevichi si organizzano. Di lì a poco, il treno della storia travolgerà tutti. Ezio Mauro attraversa la rabbia, la paura e la tragedia di una popolazione stremata dalla guerra e dalla carestia. Rimette in scena il furore che ha afferrato l'anima di una città e la storia di un Paese, cambiando per sempre il loro destino. Con la penna del grande inviato, crea un cortocircuito tra passato e presente che rievoca nei luoghi della Rivoluzione la stessa atmosfera di sofferenza, di lotta e di speranza nel cambiamento che l'ha ispirata e accesa, sfociando poi nel Terrore. «Tutto quel che è accaduto dopo comincia qui. Anche se sembrava un inizio, ed era la fine del mondo».