Stai cercando altri testi di Hemon Aleksandar?
Cerchi altro nel settore Narrativa, biografie e storie vere?
Altri titoli dello scaffale ALTRA?
Vuoi vedere altri titoli della collana I coralli?

Hemon Aleksandar

Amore e ostacoli

Editore: Einaudi

Prezzo: 18,00 €

Collana: I coralli

Anno di pubblicazione: 2014

Tipologia: Libro in brossura

Scaffale: ALTRA

Settore: Narrativa, biografie e storie vere

Pagine: 184

EAN: 9788806194253

18,00 €
(prezzo di vendita al pubblico)
Non disponibile









Pagamenti sicuri con carta, bonifico, PayPal
Spedizioni e ritiri in negozio

Per info ordinabilità e tempi di consegna, inserisci la tua mail



Descrizione

Il narratore senza nome che unisce le varie tappe di questo singolare percorso di formazione è un adolescente sensibile e malmostoso che legge Rimbaud, scrive stucchevoli poesie e s'ingegna per trovare la volontaria cui affidare la sua verginità. Il viaggio che in ""Tutto"" intraprende verso la ""città tentacolare, la città infinita"" di Murska Sobota, investito della missione di acquistare un congelatore orizzontale e armato di un'unica pillola anticoncezionale da offrire alla prescelta, ha il pathos del rito di iniziazione. Spesso l'assurdo e la violenza irrompono senza preavviso nel quotidiano. È il caso di ""Stairway to Heaven"", dove la pittoresca figura del fanfarone Spinelli nasconde una tenebra degna dell'ambientazione conradiana con cui il racconto si apre; o di ""Commando americano"", in cui i giochi di guerra infantili a Sarajevo mostrano l'inconfondibile marchio dell'odio senza età. Nel caso del narratore, partito dalla Bosnia appena prima dello scoppio della guerra, un'aura di fraudolenza impregna il rapporto con il mondo letterario di cui entra a far parte negli Stati Uniti. Complessa è la relazione che instaura con il poeta bosniaco Muhamed D., detto Dedo, in ""Il direttore d'orchestra"", o con il Premio Pulitzer Richard Macalister. A lui la ""persona"" di Hemon regala l'accesso allo scantinato dei propri segreti famigliari, e a lui dona pure l'esempio più esaltante di trasfigurazione narrativa in un finale che celebra il prodigio della grande scrittura.