Norbu Chogyal Namkhai
Scoprire uno per scoprire tutto. Istruzioni al Changchubsem Gompa Dola Serzhun di Manjushrimitra
OM
18
9788892724990
1
12
8
ALTRA
Settore non definito
Norbu Chogyal Namkhai
Scoprire uno per scoprire tutto. Istruzioni al Changchubsem Gompa Dola Serzhun di Manjushrimitra
Editore: OM
Prezzo: 18,00 €
Anno di pubblicazione: 2025
Tipologia: Libri
Scaffale: ALTRA
Settore: Settore non definito
Pagine: 164
EAN: 9788892724990
Disponibilità: 1
18,00 €
(prezzo di vendita al pubblico)
• disponibilità immediata
Pagamenti sicuri con carta, bonifico, PayPal
Spedizioni e ritiri in negozio
Descrizione
Tra i testi tibetani appartenenti alla serie dello Dzogchen Semde, si considera che quelli più antichi siano le prime cinque traduzioni di Vairocana, ovvero Rigpai Khujug, Tsalchen Trugpa, Khyungchen Dingwa, Dola Serzhün, Minubpai Gyaltsen (chiamato anche Dorje Sempa Namkha Che) più il Mejung. In tempi relativamente recenti, nel 1971, è stato scoperto un altro libro che contiene le istruzioni essenziali sul modo di applicare la pratica nel puro stile Dzogchen in accordo con i sei testi citati. L’autore di questo scritto non è noto, ma l’opera può essere attribuita a Nubchen Sangye Yeshe. Durante questo ritiro Chögyal Namkhai Norbu ne spiega l’importanza, la probabile attribuzione e offre le indicazioni essenziali per la comprensione del Changchubsem Gompa Dola Serzhün di Mañjushrimitra: “Per quanto riguarda tutti i fenomeni percettibili, nel testo si dice che, di tutto quello che si manifesta nell’esistenza, nulla nasce e nulla ha inizio: tutto è così com’è. Questo significa che tutto è al di là del nyanyen, termine che indica la sofferenza che sorge nella dimensione temporale e dalle sue limitazioni. Anche se esistono infiniti fenomeni percettibili, quando si è nella propria vera natura vengono tutti integrati in quello stato. Per questo motivo nello Dzogchen si dice chig she kun drol: quando si scopre uno [la nostra natura originaria], si scopre tutto. Che cosa dobbiamo scoprire? Il nostro vero stato, la nostra vera natura. Allora avremo scoperto tutto, perché quando si è in quello stato non esistono più distinzioni tra soggetto e oggetto, tra esterno e interno. Una volta scoperto quell’uno si è scoperto tutto. Per esempio, se scoprite com’è il gusto dolce assaggiando un pezzetto di cioccolato, avrete scoperto definitivamente cos’è il sapore dolce”.