Stai cercando altri testi di Toupin Louise?
Cerchi altro nel settore Scienze sociali e umane?
Altri titoli dello scaffale STORIA?
Vuoi vedere altri titoli della collana Culture?

Toupin Louise

Salario al lavoro domestico. Cronaca di una lotta femminista internazionale (1972-1977) (Il)

Editore: Ombre Corte

Prezzo: 27,00 €

Collana: Culture

Anno di pubblicazione: 2023

Tipologia: Libro in brossura

Scaffale: STORIA

Settore: Scienze sociali e umane

Pagine: 351

EAN: 9788869482434

27,00 €
(prezzo di vendita al pubblico)
Non disponibile









Pagamenti sicuri con carta, bonifico, PayPal
Spedizioni e ritiri in negozio

Per info ordinabilità e tempi di consegna, inserisci la tua mail



Descrizione

All'inizio degli anni Settanta, il Collettivo internazionale femminista decretava la fine della ""naturalizzazione"" delle donne al lavoro domestico, lanciando la sua sfida teorico-politica al femminismo socialista e al marxismo classico. All'insegna dello slogan ""Salario al lavoro domestico"", che rimbalza tra Europa e Nord America, ha costruito una campagna internazionale dalle coordinate teoriche e politiche inedite, e per questo largamente controversa, che ha aperto la strada a un nuovo modo di intendere il ruolo sociale della donna, il lavoro produttivo e riproduttivo e finanche la stessa produzione di valore capitalista. Attraverso l'attività di collettivi territoriali, incontri internazionali e momenti di mobilitazione, anche a elevata conflittualità su tutti gli aspetti, anche ""invisibili"", del lavoro domestico - dall'aborto alla pratiche mediche, alla salute delle donne, alla sessualità, alla contraccezione e alla sterilizzazione, al reddito, ai servizi (scuola, casa, sanità), alla violenza domestica e al lavoro sessuale - il Collettivo internazionale femministaha scritto una pagina importante della storia del femminismo radicale, rimasta a lungo nell'ombra. Attingendo a una vasta ricerca d'archivio, il testo ripercorre la storia di questo movimento, tra il 1972 e il 1977, intrecciando le fonti documentali a una serie di conversazioni con alcune delle sue fondatrici in Italia, Germania, Svizzera, Stati Uniti e Canada, tra cui Silvia Federici e Mariarosa Dalla Costa, delle quali si raccolgono le interviste integrali. Il libro mette in luce la potenza e l'originalità della campagna per il salario al lavoro domestico, il suo carattere ""intersezionale ante litteram"", e la forza politica del pensiero di un movimento definito ""l'embrione di una Internazionale delle donne"". Salario al lavoro domestico, ricco di documenti e immagini dell'epoca, riscrive un capitolo fondamentale della storia delle idee femministe, offrendo al contempo degli strumenti critici su una serie di questioni attuali tra cui la condivisione dei compiti domestici, il lavoro di cura, la divisione sessuale del lavoro, la conciliazione famiglia-lavoro, la sessualità come lavoro e la riproduzione sociale su scala globale.