Stai cercando altri testi di Dorlin Elsa?
Cerchi altro nel settore Scienze sociali e umane?
Altri titoli dello scaffale FILOSOFIA?
Vuoi vedere altri titoli della collana Documenti?

Dorlin Elsa

Difendersi. Una filosofia della violenza

Editore: Fandango Libri

Prezzo: 20,00 €

Collana: Documenti

Anno di pubblicazione: 2020

Tipologia: Libro in brossura

Scaffale: FILOSOFIA

Settore: Scienze sociali e umane

Pagine: 304

EAN: 9788860446558

20,00 €
(prezzo di vendita al pubblico)
Non disponibile









Pagamenti sicuri con carta, bonifico, PayPal
Spedizioni e ritiri in negozio

Per info ordinabilità e tempi di consegna, inserisci la tua mail



Descrizione

Nel 1685, il Codice Nero proibiva ""agli schiavi di trasportare qualsiasi arma offensiva o grossi bastoni"" pena la frusta. Nel diciannovesimo secolo, in Algeria, lo stato coloniale proibiva le armi agli indigeni, dando ai coloni il diritto di armarsi. Ancora oggi, nonostante gli insegnamenti della storia, alcune vite contano così poco che si può sparare alle spalle di un adolescente sostenendo che fosse aggressivo, armato e minaccioso. Una linea di demarcazione storica oppone i corpi ""degni di essere difesi"" da coloro che, disarmati o resi indifendibili, rimangono esposti alla violenza del potere dominante. Questo ""disarmo"" organizzato dei subordinati e degli oppressi a beneficio di una minoranza con il diritto permanente di possesso e uso impunito delle armi, pone direttamente la questione dell'uso della violenza per la difesa di ogni movimento di liberazione. Dalle suffragette ju-jitsu alle pratiche di insurrezione del ghetto di Varsavia e le Black Panther, passando per le brigate queer e i movimenti di resistenza contemporanei, Elsa Dorlin, filosofa a mani nude, traccia in quest'opera una storia costellare dell'autodifesa. Itinerario che non attinge agli esempi più esplicativi ma ricerca una memoria delle lotte nella quale i corpi dei dominati costituiscono l'archivio principale, lavorando a una vera e propria genealogia marziale del sé.