Stai cercando altri testi di Prodi Romano?
Cerchi altro nel settore Scienze sociali e umane?
Altri titoli dello scaffale SCIENZE POLITICHE?
Vuoi vedere altri titoli della collana Saggi italiani?

Prodi Romano

Dovere della speranza. Le guerre, il disordine mondiale, la crisi dell'Europa e i dilemmi dell'Italia (Il)

Editore: Rizzoli

Prezzo: 19,00 €

Collana: Saggi italiani

Anno di pubblicazione: 2024

Tipologia: Libro rilegato

Scaffale: SCIENZE POLITICHE

Settore: Scienze sociali e umane

Pagine: 312

EAN: 9788817190916

Disponibilità: 1

19,00 €
(prezzo di vendita al pubblico)


• disponibilità immediata







Pagamenti sicuri con carta, bonifico, PayPal
Spedizioni e ritiri in negozio





Descrizione

""Sono tutti buoni a parlare con san Francesco, il problema è quando devi parlare con il lupo."" Romano Prodi ne ha incontrati tanti di lupi, ma ha sempre saputo che è necessario parlare anche con i dittatori, tenendo ferme le proprie ragioni. La vera questione è la nostra perdita di orizzonti sui grandi problemi che affliggono le democrazie. Custodire e promuovere ""il dovere della speranza"" vuol dire non arrendersi alla progressiva evanescenza europea. Vuol dire continuare a credere in una politica internazionale che non sia solo uno strumento dottrinario di rese dei conti. Perché il rischio di perdere tutto è incredibilmente concreto. ""Nessuno si ingegna per provare a salvare le conquiste che hanno reso l'Europa la terra dei diritti e delle libertà solidali"" afferma Prodi. ""Nessuno pensa a preservare e rilanciare l'eredità buona del XX secolo, che ci ha lasciato le due più immani sciagure di sempre, cioè le due guerre mondiali, ma ci ha anche donato la più grande invenzione delle democrazie moderne, cioè il Welfare State."" E in questa lunga conversazione con Massimo Giannini sulla posta in gioco del mondo che verrà, emergono tutti i principali nodi conflittuali di oggi: autocrazie contro democrazie, civiltà contro barbarie, la dea incompiuta e irrisolta dell'Europa fino a toccare i nervi scoperti dei problemi interni al nostro Paese. Il risultato è un confronto serrato su tutti i grandi mali che rischiano di polverizzare il lungo lavoro di costruzione politica della pace. Con una certezza: abbiamo ancora ""il dovere di sperare"", soprattutto per i giovani, perché questa è la vera sfida per il futuro.