Stai cercando altri testi di Bignardi Daria?
Cerchi altro nel settore Narrativa, biografie e storie vere?
Altri titoli dello scaffale ALTRA?
Vuoi vedere altri titoli della collana Einaudi. Stile libero big?

Bignardi Daria

Libri che mi hanno rovinato la vita e altri amori malinconici

Editore: Einaudi

Prezzo: 16,50 €

Collana: Einaudi. Stile libero big

Anno di pubblicazione: 2022

Tipologia: Libro in brossura

Scaffale: ALTRA

Settore: Narrativa, biografie e storie vere

Pagine: 176

EAN: 9788806252588

Disponibilità usato/Da collezione privata: 1

16,50 €
(prezzo di vendita al pubblico)
Non disponibile





Testo usato disponibile!

Visualizza tutte le copie usate

Pagamenti sicuri con carta, bonifico, PayPal
Spedizioni e ritiri in negozio

Per info ordinabilità e tempi di consegna, inserisci la tua mail



Descrizione

«Le situazioni pericolose, tristi, luttuose mi facevano vibrare come se solo nel dramma la vita si mostrasse davvero: nuda, integra, commovente». Ciascuno di noi, anche solo per un istante, ha conosciuto l'irresistibile forza di attrazione dell'abisso. Daria Bignardi sa metterla a nudo con sincerità e luminosa ironia, rivelando le contraddizioni della sua e della nostra esistenza, in cui tutto può salvarci e dannarci insieme, da nostra madre a un libro letto per caso. Partendo dalle passioni letterarie che l'hanno formata, con la sua scrittura intelligente e profonda, lieve, Daria Bignardi si confessa in modo intimo - dalle bugie adolescenziali agli amori fatali, fino alle ricorrenti malinconie - narrando l'avventura temeraria e infaticabile di conoscere sé stessi attraverso le proprie zone d'ombra. E scrive un inno all'incontro, perché è questo che cerchiamo febbrilmente tra le pagine dei libri: la scoperta che gli altri sono come noi. Memoir di formazione, breviario di bellezza, spudorato atto di fede verso il potere delle parole, questo libro è un percorso sorprendente e imprevedibile fatto di domande, illuminazioni, segreti, che pungola e lenisce, fa sorridere e commuove. Un viaggio nel quale la vita si manifesta «furiosamente grande». «Dopo aver letto ""Il demone meschino"" di Sologub, a tredici anni, presi della polvere dal Piccolo Chimico, uno dei miei giochi preferiti di bambina, la misi dentro un foglietto di carta velina piegato in quattro e me lo infilai nel portafoglio, per giocare alla droga. Mio padre la trovò qualche anno dopo e la fece analizzare. Distratto com'era, assente com'era, anziano com'era - sono nata che aveva quasi cinquant'anni - a suo modo cercava di tenermi d'occhio. Mia madre era così ansiosa che il solo pensiero che potessi cacciarmi nei guai la devastava, perciò lo rimuoveva. Mi proibiva tutto, che è come non proibire niente. Per lei - e quindi anche per me - non c'era scelta: dovevo essere irreprensibile e prudente, se no lei - come minimo - ne sarebbe morta. Diventai l'opposto».


Testi usati disponibili

Condizioni del volume: Copertina morbida; Ottime condizioni; sottolineature a matita;
Prezzo: 9,90 €
Copie disponibili: 1
Valore in punti: 4

SELEZIONA QUESTA COPIA